Capitolo 5 - Curiosita'

Dopo aver dichiarato che la settimana seguente sarebbe stata la "settimana musicale" tutti i personaggi del fumetto si sono messi a cantare.

Questo capitolo e' il mio preferito della saga della Gemma: e' giocoso, musical e il design e' stato difficile da eseguire ma divertente.
Comunque bisognava dare l'idea che i personaggi fossero marionette ma non troppo e non subito (altrimenti spoiler).

Fino a questo moment Kane se l'era cavata piuttosto bene: ha dipinto, ha fatto acrobazie, e in generale non ha fatto molto piu' di quanto gia' non faccia di norma. Kane e' Kane.

Cantare era la vera sfida. Ma volevo che entrasse nella cerchia interna non per qualcosa che sa fare, ma per qualcosa che non sa fare e non lo fa sentire a suo agio.

Un po' come quando inizi a lavorare in un posto nuovo e se l'ultimo arrivato, l'internista, quello che fa il caffe' e fa tutte quelle cose che agli altri non va di fare perche' oramai sono senior.

Se la musica suona, bisogna ballare: Kane in questo periodo ha il cuore infranto pero' ed e' assolutamente convinto di non poter cantare. Quindi chiede aiuto a Dingen, il cantore di corte, e gli chiede di fargli da insegnante.

Iniziano i pettegolezzi.

E' qui ci vuole una classica canzone dello spetteguless.

Sentite anche Mr Anise parlare un po' di "S'inglish" nella versione inglese. Gli Anise vengono dal Sud Est Asiatico e quindi ho voluto farli parlare come si parla da questa parte del mondo. Per divertimento haha.

A seguire viene la parte della storia dove l'eroe incontra test, nemici e alleati.

Beh Kane riesce a trasformare i nemici in alleati spesso e volentieri e coinvolge tutta la cerchia esterna nella sua nuova avventura.

Ovviamente il problema rimane "cosa cantare"? E sara' sufficiente cantare per farlo avvicinare a Gemma?

A questo punto della storia Kane ha fatto amicizia con la Gattastalia. Quanto e' derpie in questo capitolo? Una polpetta.

In questa vignetta invece vediamo un po' di foreshadowing, un'anteprima di cosa vedremo nei prossimi capitoli quasi.

Circe associa Kane a qualcun altro - scopriremo chi e' quando Circe raccontera' a Kane una certa storia.

Kane vuole esprimere emozioni sulla sua attesa, sullla nostalgia... qualcosa che Circe trova familiare e che forse e' davvero un tratto ereditario.

E le emozioni di Circe sono scosse dalla canzone di Kane, che era una canzone che gli cantava il nonno.

Abbiamo gia' sentito questa canzone in passato. Qui:

la prima volta che abbiamo scoperto che Kane, invece, sa cantare eccome e ha una voce profonda ma non la usa mai.

A questo punto si scatena il chaos.
Perche' vogliono tutti partecipare e dire la loro e modificare le idee di Kane a riguardo dello spettacolo.

Succede cosi' per tutto no? Eppure l'idea originale, quella del creatore dello spettacolo e' unica, ha un inizio e una fine, e' completa. Per quanto si possa dare feedback non bisogna mai corromperla e piegarla egoisticamente secondo la  propria volonta', altrimenti l'idea perde un senso e uno scopo.

Kane e' l'unico ad avere la visione completa dello spettacolo dall'inizio alla fine, cio' che proviene dagli altri sono pezzettini di desideri egoistici.
Qua l'autore chiede un po' di rispetto hahaha.

Terry Pratchett, che ci ha lasciati proprio nel periodo in cui usciva la pagina, ha espresso questo concetto di corruzione dell'idea in un aforisma spettacolare, che trovate espresso nel balloon in basso a sinistra.

Ovviamente per quanto un autore si senta sicuro e convinto della propria idea, nel momento stesso in cui la offre a un pubblico - al suo scrutinio e giudizio - lo fa sempre con un'ombra di dubbio.

Solo i bambini saltano nell'avventura senza paure. Solo i bambini saltano il rifiuto della chiamata e si fiondano nel viaggio dell'eroe senza il minimo dubbio.
Un adulto rifiuta l'avventura un paio di volte prima di convincersi a partire. Kane vacilla e dubita per un attimo.


Questo e' quello che ci canta Kane, l'introduzione al primo capitolo:

La canzone ha un grande successo ma non gli garantisce un invito alla cerchia interna. Invece quello che gli guadagna e' un invito a fare merenda nei giardini interni, a patto che la merenda la prepari lui.


A meta' merenda, pero', Kane si allontana per andare a prendere il materiale da disegno.

Ed e' il suo legame con la Gattastalia che costringe Gemma a rivolgergli la parola - e farlo entrare di diritto nella cerchia interna.

Ricordate? Se Gemma gli rivolge la parola, l'ingresso e' garantito, ma deve essere lei a rivolgergli la parola per prima, perche' Kane non puo' parlarle a meno che non sia lei a parlargli per prima.

Questa scena si ripetera' quasi in maniera identica all'inizio del sesto capitolo. Tipo "riassunto delle puntate precedenti" hahaha.

A ogni modo alla fine del capitolo finalmente capiamo perche' sono disegnati tutti in maniera strana e cantano sempre. L'intero capitolo e' uno spettacolo dell'opera dei Pupi, fatto con marionette costruite da Kane. Sono Castalia e Kane a raccontare la loro storia ai bambini (incluso Itzak).

Una storia dentro un'altra storia.

In questa vignetta viene rivelato un indizio sull'identita' di Lorenzo.